
Antonio Mamè nasce a Milano, in zona P. Sarpi, il 4 settembre 1929 da Angelo e da Pierina Ferrari.
Nel 1955 si unisce in matrimonio con Antonietta Cagna, prematuramente scomparsa a soli 35 anni, che gli ha dato una figlia, Paola. Si risposa nel 1975 con Annamaria De Angeli che gli ha dato un figlio, Andrea.
Frequenta le scuole dell'obbligo a Milano sempre nel rione dove è nato poi, ancora giovanissimo, entra nella officina a gestione familiare attrezzata per la fucinatura e la fabbricazione dei magli a balestra, e impara il mestiere.
Nel 1951 ottempera al servizio militare al CAR di Como nel corpo della Fanteria, e poi a Milano presso il CO.MILI.TER (Comando Militare Territoriale).
Nello stesso anno, con ancora la divisa militare, dà una mano al padre a traslocare l'officina in periferia della città, dove inizia ad avvalersi di alcuni collaboratori con funzione di apprendisti.
Nel 1964 le committenze sono diventate più consistenti per cui Antonio si trasferisce a Arese (MI) quando di fatto ha inizio l'importante evoluzione lavorativa e imprenditoriale nel campo della fucinatura dell'acciaio, dove opera con l'apporto di maestranze specializzate provenienti anche dalla Valle Camonica.
Nel 1972 approda alla Prada di Cividate Camuno, indicata da poco dalla locale Comunità Montana come area atta ad accogliere poliedriche e diversificate realtà produttive, e installa la prima unità operativa che si chiama F.A.L.CO (Forgiatura Acciai Legati e Comuni). In seguito cambia nome e diventa "Forgiatura Mamè Spa", di cui Antonio è nominato Presidente.
In pochi anni l'azienda aumenta di prestigio e grazie alla professionalità dei suoi dipendenti, (attualmente sono 135), assume un ruolo sempre più importante fino a ricoprire uno spazio di primo piano in campo nazionale e internazionale. Ora la gestione principale è affidata al figlio Andrea con cui l'azienda ha maturato il suo 102esimo anno di vita, giungendo così alla sua quarta generazione.
Abita a Lovere in Via Marconi, 4
QUESTIONARIO. Interessi: in azienda. Tempo libero: caccia e pesca, viaggi. Libro preferito: quelli di Wilbur Smith. Film: "L'albero degli zoccoli". Trasmissioni tv e radio: Porta a Porta, L'Infedele, Radio Valle. Personaggio nella storia: Napoleone. Della politica italiana: Silvio Berlusconi. Della politica mondiale: Sarkosy. Dello sport: Valentino Rossi. Eroe da bambino: Tex Willer. Personaggio di riferimento: Emma Marcegaglia. Quotidiano preferito: Libero, Il Giornale, Giornale di Brescia. Dove trascorre le ferie: al mare. Sogno: un fisico da sessantenne.